Vita
Vita.
Sono nato a Firenze a metà degli anni settanta con buona salute e una famiglia amorevole, primo di tre creature bionde e con gli occhi chiari. Mio padre commerciante e mia madre casalinga, una vita in campagna vicino alla chiesa di Santa Maria a Olmi in provincia di Firenze. Tutto perfettamente inquadrato nello stereotipo della famiglia media italiana di quel periodo. Poche e inconsistenti domande nella mia testolina hanno standardizzato la crescita fino all’adolescenza, il coro della chiesa e il pallone erano le sole attività extrascolastiche.
Il problema per chi mi fosse vicino in quegli anni sembrava però il mio essere maldestro nell’esprimere ciò che per me era la verità, senza ritegno e tatto le mie visioni uscivano così, incuranti degli effetti creati.
Non propriamente simpatico come essere umano, ho spesso affrontato da solo il lavoro su me stesso creando con grande irruenza le domande che dopo i quindici anni iniziavano a tracimare in maniera copiosa tanto da farmi avere grandi crisi esistenziali. Tutto questo fino a quando non ho incontrato il basso elettrico, adesso la vita sembrava avere uno scopo, un senso. Il difficile era spiegare a chi del lavoro a testa bassa aveva in quegli anni fatto il suo credo che io, Lorenzo, avrei da grande fatto il musicista. Serviva quella forza di volontà che forse non avevo.
Al liceo incontro il mio primo basso, quasi per caso, inizio a studiare e formo insieme a due miei grandi amici la prima band dove canto e suono. Il rapporto con lo studio è altalenante come la mia vita, fatta di passi importanti e ripensamenti, fino a quando capisco che suonare è una priorità.
Le vicessitudini familiari e una disgrazia vera e propria hanno a più riprese fiaccato i miei intenti; mai sepolti, hanno covato nella mia maturità e hanno fatto sì che, con l’arrivo di mio figlio, potessi raccogliere anche tutta la forza e saltare verso il mestiere più bello del mondo.
Studio con insegnanti privati, al C.m.m, seguo seminari(Alain Caron, Gregory Jones, Tony Levin, Michael Manring) poi Lizard con Matteo Giannetti (per lo studio del contrabbasso), mi laureo con 110 e lode in musica elettronica al conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Ho collaborato con svariati musicisti fiorentini, sia live che in studio, suono per Daphnée F.r.o.g. (già corista di Biagio Antonacci), Paolo Amulfi(chitarrista storico fiorentino), Francesco Fuligni, Matteo Becucci (vincitore X factor), Alfredo Vestrini. Con l’amico Gabriele Rossi suono rock crossover strumentale nella band Elephant Rumble, insieme ad amici insegnanti del mio progetto didattico MusicValley con un disco al suo attivo, qui le info. Nel 2017 con Pietro Guarracino, Vieri Sturlini e Matteo Ciardi abbiamo ha preso forma il progetto discografico RIVERS. Clicca sul link per le info. Attualmente insieme a Marco Calì suono con zic che vede in uscita il suo secondo disco. Collaboro con studi di produzione video per la realizzazione di colonne sonore e tante altre band come bassista, contrabbassista e musicista elettronico.
Con Pietro Stefanini da oltre 10 anni, ha preso vita la scuola di musica nel Mugello, Music Valley. Presso lo studio di registrazione Seventy70 e presso Music Villa svolgo la mia attività di direttore didattico, insegnante di basso, musica d'insieme, computer music e propedeutica musicale.